Il 16 dicembre 1920 Toscanini si reca assieme alla nuova orchestra della Scala, i cui membri sono stati scelti, per la prima volta, solo dopo aver sostenuto e passato le audizioni, a Filadelfia per registrare alcuni dischi per la casa discografica Victor Talking Machine Company, che aveva sede a Camden, nel New Jersey.
L’incontro con questo nuovo modo di fare musica è, per Toscanini, disastroso; queste le sue parole: “No, no, non così, non va! Tutto il nostro lavoro distrutto e inutile: i tempi alterati, le sonorità sbagliate, nessuna dinamica, nessun chiaroscuro, una vera porcheria!”. Dopo queste parole, Toscanini giura che non inciderà mai più. Non sarà così, le incisioni discografiche saranno una costante nell’ultima parte della sua carriera, tuttavia l’idea che la musica possa essere racchiusa in un disco riuscendo comunque a suscitare emozione non lo convincerà mai del tutto.